Gli enti iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) devono prestare attenzione all’accreditamento per il contributo del 5 per mille.
- Verifica dell’Accreditamento:
- Gli enti iscritti al RUNTS devono entrare nella piattaforma e verificare se il campo “accreditamento del 5×1000” è correttamente barrato.
- Devono anche inserire l’IBAN per l’accredito del beneficio o, in alternativa, il dato della tesoreria.
- L’inserimento delle coordinate bancarie sul RUNTS è essenziale per ricevere il beneficio.
- Ritardi nell’Erogazione del 5×1000:
- Nel 2023, oltre 13.000 enti destinatari non hanno ancora segnalato il proprio IBAN sulla piattaforma, causando ritardi nell’erogazione del 5×1000.
- Scadenze:
- Se il campo “accreditamento del 5×1000” NON risulta barrato, gli enti devono presentare l’istanza entro il 10/04.
- In alternativa, l’istanza può essere presentata entro il 30/09, ma in questo caso occorre versare un importo di 250 €.
- Regole per il Contributo del 5 per mille:
- L’articolo 3, comma 2, del D. Lgs. n. 111 del 2017 stabilisce che il contributo del 5 per mille è destinato agli Enti del Terzo Settore iscritti nel Registro.
- Anno 2024:
- Gli enti che presentano richiesta di iscrizione telematica al RUNTS devono compilare l’apposito campo “Cinque per mille” e inserire l’IBAN o la provincia della tesoreria di riferimento.
- Entro il 20 aprile 2024, il Ministero pubblica l’elenco degli enti iscritti entro il 10 aprile 2024.
- Il legale rappresentante dell’ente può chiedere la rettifica di eventuali errori di iscrizione entro il 30 aprile 202412.